Pro e contro di un conto corrente per protestati

Tutti parlano del nuovo conto per i protestanti lanciato dalle banche, ma quello che non sapete è che ci sono molti commenti sui social network sulle possibili condizioni di apertura di questo tipo di conto. In questo articolo ne parleremo un po’ di più.

Differenza tra “protestato” e cattivo pagatore

La prima cosa da sapere è che c’è una differenza tra i due termini. Molti tendono a usarli come sinonimi, ma non è così. Entrambi vengono infatti segnalati alle centrali rischi, ma mentre l’atto di protesto è un atto pubblico, quindi a disposizione di chiunque, che si verifica nel caso in cui non si onori uno dei vincoli sopra elencati, le centrali rischi vengono consultate principalmente dagli istituti di credito.

Per esempio, se non onori un estratto conto di pagamento o se diventi insolvente nei confronti di una banca, solo allora questi istituti presenteranno i dati nelle centrali rischi comuni. Lo stesso vale per i vostri conti bancari: se fate uno scoperto che dura troppo a lungo o generalmente non pagate le vostre rate mensili, anche queste banche lo segnaleranno nelle centrali di rischio comuni.

Posso aprire un conto corrente se sono protestato?

Voglio aprire un conto corrente ma sono stato protestato, posso farlo? Questa è una domanda che si pone spesso per strada e che, in teoria, ha una risposta molto semplice: sì. In Italia non esiste una legge che impedisca o proibisca a una persona che ha avuto problemi con il pagamento di assegni o cambiali di aprire un conto corrente. Va notato, però, che la decisione finale e l’ultima parola spetta alla banca a cui si decide di rivolgersi. In ogni caso vogliamo chiarire che al momento ci sono diversi istituti che cercano di aiutare i protestati come: Banca Carige, Banca Popolare di Milano e Veneto Banca, Credito Emiliano e Unipol Banca hanno creato conti per i manifestanti. Naturalmente va notato che questi conti non sono specificamente progettati per le persone che sono state protestate, ma certamente li aiuteranno. La differenza principale tra questi conti è legata ai servizi offerti perché ogni banca ha la propria offerta e quindi può rispondere alle esigenze specifiche di alcuni clienti.

Vantaggi e svantaggi di avere un conto corrente per protestati

I conti correnti per utenti protestati sono normali conti correnti, ance se con qualche differenza rispetto ai conti tradizionali. Questo non solo perché i requisiti per aprirli sono molto severi e di solito richiedono una dimostrazione della capacità di pagare le bollette in tempo. Le caratteristiche dei conti dei protestati cambiano da banca a banca, ma ci sono alcuni elementi comuni che vogliamo sottolineare. Non si può richiedere una carta di credito o il conto potrebbe essere bloccato. In alcuni casi si può avere una carta ricaricabile collegata al conto invece di una carta bancomat.

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